I circuiti stampati rappresentano una grande sfida dal punto di vista delle prescrizioni per la tutela ambientale, sia nella produzione che nel riciclaggio. Oltre alla resina epossidica e la fibra di vetro, qui troviamo sostanzialmente rame, piombo, stagno nonché piccole particelle di nichel, argento e oro. Sicuramente questi sono tutti materiali importanti, che sono tra l’altro recuperabili, ma come ci si arriva in modo sensato? Con un impianto di riciclaggio, che macina innanzitutto i circuiti stampati per recuperare poi da questa „farina“ i materiali più preziosi. Ecco come la Vogt-Fuba ha conquistato in Europa una posizione leader per una tecnologia ecologicamente molto compatibile.
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